I segnali diurni sono costituiti da tre figure geometriche di metallo e plastica che riproducono un cono, una sfera e un cilindro. Essi sono tutti di colore nero e diametro di 60 centimetri e vanno issate in determinati punti dell’imbarcazione.
Queste segnalano lo stato in cui si trova una nave e permettono alle altre imbarcazioni che le incrociano di manovrare di conseguenza evitando potenziali pericoli di collisione.
I segnali diurni consentono di determinare che una nave si trova in una delle seguenti situazioni:
Per quanto riguarda le “bandiere del codice internazionale dei segnali”, il codice Morse e il codice a semaforo non si usano più ma sono argomenti presenti per il conseguimento della patente nautica nonché negli argomenti di studio della marina mercantile.